Artoni: trasportiamo la ripresa
Volumi di ricavi prospettici in deciso consolidamento sul 2014. EBITDA 2015 atteso in miglioramento rispetto al già positivo dato 2014. Investimenti core innovativi e nuove tecnologie applicate al fine di migliorare il servizio; sempre maggiore formazione funzionale al modulare raggiungimento degli obiettivi contenuti nel piano industriale 2015-2018.
REGGIO NELL’EMILIA, 6 marzo 2015 – La conferma dei segnali di timida ripresa della produzione industriale (+0,6% tra dicembre e gennaio), pare avallata dall’andamento dei volumi di vendita della Artoni Trasporti che ha rilevato nel primo bimestre 2015, un trend positivo nelle quantità di merci spedite rispetto al 2014. Ciò a testimonianza della bontà delle strategie adottate ed in corso di continua implementazione (come contenute nel piano strategico pluriennale adottato), seppur nel settore di appartenenza e, più complessivamente, nel quadro economico e industriale nazionale, le difficoltà siano note a tutti.
A dare forza al gruppo arrivano i dati preconsuntivi consolidati del 2014 che posizionano il fatturato a circa 210 milioni di euro con il margine operativo lordo positivo e in crescita rispetto al 2013. Pure in diminuzione la PFN attesa al 31/12/14 rispetto a quella cristallizzata al termine dell’esercizio precedente.
L’andamento dei volumi del primo bimestre 2015, forse anche risentendo della leggera ripresa della produzione industriale nazionale, conferma i dati di budget, evidenziando un trend positivo che, su base annua, dovrebbe prevedere un incremento dei ricavi complessivi 2015 di circa il 5% rispetto al 2014.
La crescita è basata su un articolato piano di riassetto e rilancio industriale pluriennale che poggia su investimenti operativi mirati alla competitività.
Entro la fine del 2015 tutti i centri operativi Artoni saranno dotati di nuove tecnologie, già testate con successo in varie aree d’Italia, che miglioreranno le procedure di ritiro e consegna delle merci.
E’ stata avviata una decisa semplificazione dei processi (anche) al fine di ottenere efficientamenti e standardizzazioni di tutte le procedure di gruppo, oltre ad un programma di formazione che coinvolgerà 180 persone con 920 giornate di attività.
Saranno, pertanto, riscontrabili, a breve, vantaggi tangibili e visibili soprattutto per le aziende clienti.